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letras de
Vasco Rossi
SBALLI RAVVICINATI DEL TERZO TIPO
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SBALLI RAVVICINATI DEL TERZO TIPO,
Vasco Rossi
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Letra
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E centomila occhi si voltarono
a guardare il cielo
con un sospiro leggero,
da quella parte sì, è da quella parte che
sarebbero venuti loro
l'aveva detto il vecchio pazzo
che abitava il monte
nessuno aveva dubitato
delle sue parole
avevano bisogno di loro
sarebbero venuti in volo.
E centomila cuori cominciarono
a sondare il cielo
con un sospiro leggero
da quella parte sì, è da quella parte
che sarebbero venuti loro
non c'era che aspettare fino all'alba
con pazienza e rassegnazione
avrebbero risolto tutto quanto loro
senza fare il minimo rumore
avevano bisogno di loro
sarebbero venuti in volo.
E centomila mani cominciarono
ad alzarsi verso il cielo
si stava già facendo giorno
e non era arrivato nessuno.
non si poteva, più, aspettare invano
qualcuno già diceva
che non esistevano nemmeno.......
........dovevano fare da loro,
fu allora che presero...
...il volo...
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E centomila occhi si voltarono a guardare il cielo con un sospiro leggero, da quella parte sì, è da quella parte che sarebbero venuti loro l'aveva detto il vecchio pazzo che abitava il monte nessuno aveva dubitato delle sue parole avevano bisogno di loro sarebbero venuti in volo. E centomila cuori cominciarono a sondare il cielo con un sospiro leggero da quella parte sì, è da quella parte che sarebbero venuti loro non c'era che aspettare fino all'alba con pazienza e rassegnazione avrebbero risolto tutto quanto loro senza fare il minimo rumore avevano bisogno di loro sarebbero venuti in volo. E centomila mani cominciarono ad alzarsi verso il cielo si stava già facendo giorno e non era arrivato nessuno. non si poteva, più, aspettare invano qualcuno già diceva che non esistevano nemmeno....... ........dovevano fare da loro, fu allora che presero... ...il volo...
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