opinaletras.com
inicio
últimas
agregar
agregar opinión
agregar letra
listado artistas
listado de artistas por inicial:
#
a
b
c
d
e
f
g
h
i
j
k
l
m
n
o
p
q
r
s
t
u
v
w
x
y
z
>
Agregar Letra
Artista:
Canción:
Enviar Letra
inicio
artistas con inicial
C
letras de
Claudio Baglioni
I VECCHI
0 opinión
Letra y Significado de
I VECCHI,
Claudio Baglioni
Significados y Opiniones (
0
)
Letra
Oh no! Esta misteriosa letra aun no encontro explicación. Si estas acá, podes ser la primer persona que aporte el significado de esta canción. No es necesario registrarse, puede ser anonimo. Hace clic en el botón verde y envianos tu opinión.
:)
Envia tu opinión de I VECCHI
Envia tu opinión de I VECCHI
I vecchi sulle panchine dei giardini
Succhiano fili d'aria a un vento di ricordi
Il segno del cappello sulle teste da pulcini
I vecchi mezzi ciechi
I vecchi mezzi sordi...
I vecchi che si addannano alle bocce
Mattine lucide di festa che si può dormire
Gli occhiali per vederci da vicino
A misurar le gocce
Per una malattia difficile da dire...
I vecchi tosse secca che non dormono di notte
Seduti in pizzo a un letto a riposare la stanchezza
Si mangiano i sospiri e un po' di mele cotte
I vecchi senza un corpo
I vecchi senza una carezza...
I vecchi un po' contadini
Che nel cielo sperano e temono il cielo
Voci bruciate dal fumo
E dai grappini di un'osteria...
I vecchi vecchie canaglie
Sempre pieni di sputi e consigli
I vecchi senza più figli
E questi figli che non chiamano mai...
I vecchi che portano il mangiare per i gatti
E come i gatti frugano tra i rifiuti
Le ossa piene di rumori
E smorfie e versi un po' da matti
I vecchi che non sono mai cresciuti...
I vecchi anima bianca di calce in controluce
Occhi annacquati dalla pioggia della vita
I vecchi soli come i pali della luce
E dover vivere fino alla morte
Che fatica...
I vecchi cuori di pezza
Un vecchio cane e una pena al guinzaglio
Confusi inciampano di tenerezza
E brontolando se ne vanno via...
I vecchi invecchiano piano
Con una piccola busta della spesa
Quelli che tornano in chiesa lasciano fuori bestemmie
E fanno pace con dio...
I vecchi povere stelle
I vecchi povere patte sbottonate
Guance raspose arrossate
Di mal di cuore e di nostalgia...
I vecchi sempre tra i piedi
Chiusi in cucina se viene qualcuno
I vecchi che non li vuole nessuno
I vecchi da buttare via...
Ma i vecchi... i vecchi
Se avessi un'auto da caricarne tanti
Mi piacerebbe un giorno portarli al mare
Arrotolargli i pantaloni
E prendermeli in braccio tutti quanti...
Sedia sediola... oggi si vola...
E attenti a non sudare...
Corregir Letra
Corregir Letra
I vecchi sulle panchine dei giardini Succhiano fili d'aria a un vento di ricordi Il segno del cappello sulle teste da pulcini I vecchi mezzi ciechi I vecchi mezzi sordi... I vecchi che si addannano alle bocce Mattine lucide di festa che si può dormire Gli occhiali per vederci da vicino A misurar le gocce Per una malattia difficile da dire... I vecchi tosse secca che non dormono di notte Seduti in pizzo a un letto a riposare la stanchezza Si mangiano i sospiri e un po' di mele cotte I vecchi senza un corpo I vecchi senza una carezza... I vecchi un po' contadini Che nel cielo sperano e temono il cielo Voci bruciate dal fumo E dai grappini di un'osteria... I vecchi vecchie canaglie Sempre pieni di sputi e consigli I vecchi senza più figli E questi figli che non chiamano mai... I vecchi che portano il mangiare per i gatti E come i gatti frugano tra i rifiuti Le ossa piene di rumori E smorfie e versi un po' da matti I vecchi che non sono mai cresciuti... I vecchi anima bianca di calce in controluce Occhi annacquati dalla pioggia della vita I vecchi soli come i pali della luce E dover vivere fino alla morte Che fatica... I vecchi cuori di pezza Un vecchio cane e una pena al guinzaglio Confusi inciampano di tenerezza E brontolando se ne vanno via... I vecchi invecchiano piano Con una piccola busta della spesa Quelli che tornano in chiesa lasciano fuori bestemmie E fanno pace con dio... I vecchi povere stelle I vecchi povere patte sbottonate Guance raspose arrossate Di mal di cuore e di nostalgia... I vecchi sempre tra i piedi Chiusi in cucina se viene qualcuno I vecchi che non li vuole nessuno I vecchi da buttare via... Ma i vecchi... i vecchi Se avessi un'auto da caricarne tanti Mi piacerebbe un giorno portarli al mare Arrotolargli i pantaloni E prendermeli in braccio tutti quanti... Sedia sediola... oggi si vola... E attenti a non sudare...
Enviar Letra
-